"Vivo per questo" è l'autobiografia di Amir Issaa, un viaggio emozionante dalle strade di Roma al mondo del rap, tra difficoltà, amicizie e la ricerca di un'identità. Un ritratto generazionale crudo e sincero.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Vivo per questo" di Amir Issaa è un'autobiografia che si trasforma in un vibrante affresco generazionale. Un racconto crudo e sincero che ci porta nelle strade di Roma, tra sfratti, amicizie, musica e la costante ricerca di un'identità.
Il libro si apre con una scena straziante: un bambino di nome Amir, insieme alla sua famiglia, viene sfrattato dalla propria casa. Da qui inizia un percorso fatto di difficoltà, precarietà e la scoperta di un mondo multiculturale e vivace. La strada diventa il suo palcoscenico, il luogo dove stringe amicizie indissolubili e scopre la passione per la musica.
Attraverso le pagine del libro, Amir ci guida in un viaggio attraverso le sue passioni: lo skate, la breakdance, il writing e, soprattutto, il rap. Ogni disciplina diventa un modo per esprimersi, per trovare un proprio spazio nel mondo e per costruire un'identità solida. Il rap, in particolare, rappresenta un'isola del tesoro, un luogo dove Amir può finalmente dare voce alle sue emozioni e ai suoi sogni.
"Vivo per questo" non è solo la storia di Amir Issaa, ma anche un ritratto di una generazione che cresce ai margini della società, tra mille difficoltà ma con una grande voglia di farcela. Un libro che parla di integrazione, di riscatto sociale e della forza della musica come strumento di cambiamento.
Il libro racconta la storia di Amir, un bambino di origini straniere che cresce a Roma affrontando sfratti, difficoltà economiche e la sfida di integrarsi in una società complessa. Grazie all'amicizia, alla passione per la musica e alla scoperta del rap, Amir troverà la forza di superare gli ostacoli e di costruire il proprio futuro.
Parole chiave: Amir Issaa, autobiografia, rap, hip hop, Roma, Tor Pignattara, integrazione, riscatto sociale, musica, Chiarelettere.