Vocabolario minimo del dialogo interreligioso. Per un'educazione all'incontro tra le fedi

Un'analisi approfondita del dialogo interreligioso

Il libro "Vocabolario del dialogo minimo interreligioso" di Brunetto Salvarani, edito da EDB, offre una riflessione sulla crescente importanza del pluralismo religioso e dell'interdipendenza delle fedi nelle società occidentali. L'autore propone un percorso di incontro tra cristiani e persone di altre fedi, ispirandosi alla rivelazione biblica, alla storia delle Chiese cristiane e ai documenti del magistero.

La nuova edizione aggiornata

A cinque anni dalla prima edizione, questo volume è stato rivisitato e aggiornato per documentare l'evoluzione del dialogo interreligioso dopo il pontificato di Giovanni Paolo II. L'analisi tiene conto del pontificato di Benedetto XVI e del contesto attuale, in cui le identità religiose tendono a definirsi in modo più marcato.

Temi chiave e domande cruciali

Il libro affronta diverse questioni fondamentali:

• Qual è la nuova fase del dialogo interreligioso?
• Come interpretare il momento presente alla luce degli eventi recenti, come la lezione del papa all'Università di Ratisbona e il suo viaggio in Turchia?
• Come rispondere all'appello dei leader religiosi musulmani per un dialogo aperto e costruttivo?

Un "alfabeto del dialogo" e uno sguardo all'Italia multireligiosa

Il testo offre un agile "alfabeto del dialogo" per orientarsi nel complesso panorama interreligioso odierno. Inoltre, dedica un capitolo specifico all'Italia, che si sta trasformando in una società multireligiosa. L'obiettivo finale è promuovere una "pedagogia del dialogo" per favorire la comprensione e la convivenza pacifica tra persone di fedi diverse.

Un invito all'incontro e alla comprensione reciproca

Questo libro è un invito a superare le barriere e i pregiudizi, a riscoprire i punti di contatto e a costruire ponti di dialogo tra le diverse tradizioni religiose. È una risorsa preziosa per chiunque voglia approfondire la propria conoscenza del dialogo interreligioso e contribuire a creare una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.