Questo saggio analizza il fenomeno del politicamente corretto, paragonandolo a una religione laica che, sotto la maschera del progresso, impone una visione del mondo spesso intollerante e censoria. L'autore esplora le origini del "woke", evidenziando i suoi aspetti contraddittori e l'impatto sulla società, sulla cultura e sulla libertà di espressione.
In un mondo sempre più polarizzato, il dibattito sul politicamente corretto infiamma gli animi. Alessandro Chetta, nel suo saggio "Woke. I nuovi bigotti. Il politicamente corretto come religione laica", analizza questo fenomeno con acume e profondità, presentandolo non come una semplice questione di buone maniere, ma come una vera e propria ideologia.
Chetta paragona il politicamente corretto a una religione laica, un nuovo dogma che, sotto la maschera del progresso, impone una visione del mondo spesso intollerante e censoria. L'autore esplora le origini del "woke", dall'attivismo afroamericano alla sua trasformazione in un'ideologia globale, evidenziando i suoi aspetti contraddittori: progressista in teoria, ma spesso repressivo nella pratica.
Il libro non si limita a una semplice critica del politicamente corretto, ma scava a fondo nelle sue radici ideologiche, analizzando il suo impatto sulla società, sulla cultura e sulla libertà di espressione. Chetta mette in luce come il desiderio di promuovere l'uguaglianza possa trasformarsi in un'arma di censura, impedendo il dibattito e la libera espressione di opinioni diverse.
Attraverso esempi concreti e analisi puntuali, l'autore identifica i "nuovi bigotti", coloro che, in nome del politicamente corretto, impongono la propria visione del mondo, silenziando le voci dissenzienti e promuovendo una forma di pensiero unico. Un'analisi che non si limita alla sfera politica, ma si estende alla cultura, all'arte e alla vita quotidiana.
Un libro stimolante e provocatorio, "Woke. I nuovi bigotti. Il politicamente corretto come religione laica" è una lettura indispensabile per chiunque voglia comprendere le dinamiche sociali e culturali del nostro tempo e riflettere criticamente sul concetto di libertà di espressione in un mondo sempre più polarizzato.
Autore | Alessandro Chetta |
Editore | Aras Edizioni |
Data di pubblicazione | 27 settembre 2024 |
Numero di pagine | 252 |
Lingua | Italiano |
Formato | Copertina flessibile |
ISBN-13 | 979-1280074935 |
Dimensioni | 13.5 x 2.4 x 27.6 cm |