Antinomie della politica. Saggio su Machiavelli

Un'analisi approfondita del pensiero di Machiavelli

"Antinomie della politica: Saggio su Machiavelli" di Gennaro Maria Barbuto, edito da Liguori, è un'analisi penetrante del pensiero di Niccolò Machiavelli, figura chiave del Rinascimento italiano. Il libro esplora come Machiavelli abbia trasformato radicalmente le categorie politiche tradizionali, rompendo con la filosofia classica e medievale. La sua visione, percepita come scandalosa all'epoca, anticipa una nuova era nel pensiero politico.

La modernità del pensiero machiavelliano

Machiavelli, consapevole di avventurarsi in territori inesplorati del sapere politico, attinge all'esperienza storica e politica, dall'antica Roma alle guerre d'Italia. La sua opera è caratterizzata da una concezione 'ossimorica' della realtà umana, dove il principe-centauro e le dicotomie tra virtù e fortuna, libertà e necessità, esperienza e regola, conflitto e legge, 'umori' e repubblica, creano un universo complesso e dinamico.

La politica come gestione delle tensioni

Barbuto evidenzia come Machiavelli non cerchi di armonizzare o pacificare la politica, ma piuttosto di introiettare le tensioni e le contraddizioni intrinseche alla natura umana. Il compito della politica, secondo Machiavelli, è di mettere in tensione costruttiva unità e opposizione, riconoscendo il conflitto come motore della storia e della società.

Un saggio illuminante per comprendere il pensiero politico moderno

Questo saggio è un'opera fondamentale per chiunque voglia comprendere a fondo il pensiero politico moderno e la sua evoluzione. Attraverso un'analisi rigorosa e appassionante, Barbuto ci guida alla scoperta di un Machiavelli complesso e sfaccettato, ancora oggi capace di stimolare riflessioni profonde sul potere, la morale e la natura umana.

Parole chiave: Machiavelli, politica, filosofia, Rinascimento, virtù, fortuna, conflitto, potere, storia, Gennaro Maria Barbuto, Liguori Editore.