Un'analisi approfondita dei processi psicologici e sociali che conducono alla deumanizzazione e alla legittimazione della violenza. David Livingstone Smith esplora le radici cognitive, emotive e culturali che alimentano la percezione dell'altro come "meno umano", aprendo la strada a discriminazioni e atrocità.
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"Deumanizzazione: Come si legittima la violenza" di David Livingstone Smith, pubblicato nella collana Universale Laterza (Vol. 919), offre un'analisi penetrante e inquietante dei processi psicologici e sociali che portano alla deumanizzazione dell'altro. Smith esplora come la percezione di un gruppo di persone come "meno umani" possa facilitare e giustificare atti di violenza estrema, genocidi e discriminazioni.
Il libro non si limita a descrivere il fenomeno, ma ne indaga le radici profonde, esaminando le basi cognitive, emotive e culturali che lo alimentano. Smith analizza come stereotipi, pregiudizi e propaganda possano contribuire a creare un'immagine distorta e negativa di un gruppo, rendendolo più facile da odiare e attaccare.
"Deumanizzazione" è un libro essenziale per chiunque voglia comprendere le dinamiche della violenza e promuovere una società più giusta e umana. Un'opera che invita alla riflessione e all'azione, offrendo strumenti per contrastare i pericoli della deumanizzazione e costruire un futuro di pace e rispetto reciproco.