Fatti e artefatti. Su C. G. Jung, sul Club Psicologico e su un culto che non è mai esistito

Un'indagine accurata sulla figura di Jung e le accuse infondate

In "Fatti e artefatti su C.G. Jung, sul Club Psicologico e su un culto che non è mai esistito", Sonu Shamdasani smonta le accuse rivolte a Carl Gustav Jung di aver modernizzato antichi sistemi filosofici e religiosi e di aver fondato un culto personale attraverso il Club Psicologico. L'autore analizza un documento del 1916, falsamente attribuito a Jung, che lo accusava di voler promuovere il proprio culto tramite il Club Psicologico.

La confutazione delle accuse

Shamdasani ripercorre le finalità e le ambizioni di Jung, così come le interpretazioni del suo pensiero da parte dei suoi allievi, dimostrando l'infondatezza delle accuse. Un'analisi che fa luce su un periodo cruciale per la nascita della psicologia analitica.

Perché leggere questo libro:

• Chiarezza: Shamdasani fa chiarezza su un tema controverso, offrendo una prospettiva basata su documenti e analisi approfondite.
• Approfondimento: Il libro permette di approfondire la conoscenza di Jung e del suo pensiero, contestualizzandolo nel suo tempo.
• Rilevanza: L'opera è importante per chiunque sia interessato alla storia della psicologia e alla figura di Jung.

Un libro per appassionati di psicologia e storia del pensiero

Questo libro è una lettura consigliata per studenti di psicologia, psicologi, storici del pensiero e chiunque desideri approfondire la figura di Jung e le sue teorie, smentendo false accuse e interpretazioni distorte.