Questo libro analizza la storia della prova ontologica, un argomento che ha appassionato filosofi e teologi per secoli. Partendo da Anselmo d'Aosta, che ne ha formulato la prima versione, fino ad arrivare a Kant, che ne ha decretato il fallimento, il libro ci guida alla scoperta delle diverse posizioni filosofiche che si sono confrontate con questa complessa questione.
Questo libro, scritto da Emanuela Scribano, docente di Storia della filosofia all'Università di Siena, ci accompagna in un affascinante viaggio attraverso la storia della prova ontologica, un argomento che ha appassionato filosofi e teologi per secoli. La prova ontologica, che si basa sull'idea che l'esistenza di Dio sia implicita nella sua stessa essenza, è stata oggetto di dibattito fin dall'antichità, ma è con Cartesio che ha raggiunto il suo apice.
Il libro analizza le diverse interpretazioni della prova ontologica, partendo da Anselmo d'Aosta, che ne ha formulato la prima versione, fino ad arrivare a Kant, che ne ha decretato il fallimento. Attraverso un'analisi accurata e dettagliata, Emanuela Scribano ci guida alla scoperta delle diverse posizioni filosofiche che si sono confrontate con questa complessa questione.
L'autrice non si limita a presentare le diverse interpretazioni della prova ontologica, ma ne offre anche un'analisi critica, evidenziando i punti di forza e di debolezza di ciascuna posizione. Il libro è ricco di spunti di riflessione e di approfondimento, e si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla storia della filosofia e alla questione dell'esistenza di Dio.
L'esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant è un libro accessibile a tutti, anche a chi non ha una formazione filosofica specifica. Lo stile chiaro e coinvolgente dell'autrice rende la lettura piacevole e stimolante.
Editore | Carocci |
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Autore | Emanuela Scribano |
Collana | Frecce |
Formato | Libro in brossura |
Anno | 2021 |
ISBN | 9788829009237 |