"La diplomazia della rissa" analizza il declino del dialogo nel mondo contemporaneo, esplorando le cause e le conseguenze della polarizzazione del dibattito pubblico. Un invito a riscoprire il valore del dialogo, dell'ascolto e del rispetto reciproco.
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In un'epoca dominata dalla comunicazione digitale e dall'iperconnessione, paradossalmente, la capacità di dialogare sembra essere in declino. "La diplomazia della rissa. Parole alla deriva: cronaca di un mondo che non sa più parlarsi" analizza questo fenomeno inquietante, esplorando le cause e le conseguenze della polarizzazione del dibattito pubblico e della crescente difficoltà di trovare un terreno comune di confronto.
Attraverso un'analisi lucida e documentata, il libro offre una panoramica completa delle dinamiche che hanno portato alla "diplomazia della rissa", un contesto in cui le parole vengono usate come armi per attaccare l'avversario, piuttosto che come strumenti per costruire ponti e trovare soluzioni condivise.
Nonostante il quadro desolante che emerge dalle sue pagine, "La diplomazia della rissa" non è un libro pessimista. Al contrario, è un invito a riflettere sulla necessità di riscoprire il valore del dialogo, dell'ascolto e del rispetto reciproco, come strumenti fondamentali per costruire un futuro più pacifico e prospero. Il libro si rivolge a tutti coloro che sono preoccupati per il futuro della democrazia e che desiderano contribuire a creare una società più giusta e inclusiva.
Un libro che stimola la riflessione e offre spunti concreti per un cambiamento positivo.