Questo libro analizza la società del rancore, un fenomeno che ha preso piede in seguito al fallimento delle grandi narrazioni post-ideologiche. L'autore, Massimiliano Valerii, invita a riscoprire la passione, la riflessione e la speranza come strumenti per affrontare le sfide del presente.
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In un'epoca segnata da profonde crisi, il libro "La notte di un'epoca" di Massimiliano Valerii ci invita a riflettere sulla società del rancore, un fenomeno che ha preso piede in seguito al fallimento delle grandi narrazioni post-ideologiche che avevano guidato lo sviluppo per oltre mezzo secolo.
Valerii, direttore generale del Censis, analizza con competenza e lucidità i dati che ci raccontano la frammentazione dell'immaginario collettivo e l'ascesa di nuovi miti, volatili e fragili. L'autore ci guida attraverso un'analisi approfondita della società contemporanea, evidenziando come la crisi economica, sociale e culturale abbia contribuito a un profondo senso di disincanto e di rabbia.
Ma "La notte di un'epoca" non si limita a descrivere la realtà, ma offre anche una prospettiva di speranza. Valerii, ispirandosi a grandi pensatori come Cartesio, Hegel e Bloch, ci invita a riscoprire la passione, la riflessione e la speranza come strumenti per affrontare le sfide del presente. La speranza, secondo l'autore, non è una semplice proiezione di aspettative per il futuro, ma una piena coscienza del presente e delle potenzialità dell'essere umano.
"La notte di un'epoca" è un libro che invita alla riflessione, un invito a non accontentarci del cattivo presente, a scansare il frutto avvelenato del rancore e a non cadere nella trappola della nostalgia. Un libro che ci spinge a continuare a sognare a occhi aperti, a rimettere in moto i desideri e la speranza, a costruire un futuro migliore.