La vendetta dei luoghi che non contano. Disuguaglianze e voto di protesta

Un'analisi approfondita delle dinamiche socio-economiche che alimentano il voto di protesta nelle aree geografiche marginalizzate. L'autore esplora le radici del malcontento e svela i meccanismi che innescano il voto di protesta e alimentano le disuguaglianze.

EAN: 9788855227810
Attualmente questo prodotto non è disponibile sul nostro sito
Assistenza Clienti

Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.

Spedizione Gratuita

Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.

Dettagli sul prodotto

Un'analisi approfondita delle dinamiche socio-economiche che alimentano il voto di protesta

"La vendetta dei luoghi che non contano. Disuguaglianze e voto di protesta" di Enrico Moretti, offre un'analisi penetrante e originale delle profonde trasformazioni che stanno plasmando il panorama politico contemporaneo. Lontano da facili semplificazioni, l'autore esplora le radici del malcontento che serpeggia nelle aree geografiche marginalizzate, svelando i meccanismi che innescano il voto di protesta e alimentano le disuguaglianze.

Un viaggio nel cuore delle disuguaglianze territoriali

Moretti ci conduce in un viaggio attraverso gli Stati Uniti, svelandoci le storie di città e regioni dimenticate dalla globalizzazione, dove la mancanza di opportunità economiche e la crescente polarizzazione sociale hanno creato un terreno fertile per la frustrazione e la rabbia. Attraverso dati statistici, analisi economiche e testimonianze dirette, l'autore dimostra come le disuguaglianze territoriali siano un fattore determinante nel determinare l'orientamento politico degli elettori.

Il voto di protesta come sintomo di un malessere profondo

Il libro analizza il voto di protesta non come un fenomeno irrazionale e passeggero, ma come una risposta comprensibile alla disillusione e alla mancanza di fiducia nelle istituzioni. Moretti spiega come la crescente disconnessione tra élite e popolo, unita alla percezione di un sistema politico che favorisce solo pochi privilegiati, spinga sempre più persone a esprimere il proprio dissenso attraverso il voto.

Un'opera fondamentale per comprendere il presente

"La vendetta dei luoghi che non contano" è un libro essenziale per chiunque voglia comprendere le dinamiche complesse che sottendono il voto di protesta e le disuguaglianze territoriali. Grazie a un approccio multidisciplinare e a una scrittura chiara e accessibile, Moretti offre una chiave di lettura preziosa per interpretare il presente e immaginare un futuro più equo e inclusivo.

Punti di forza del libro:

  • Analisi rigorosa e basata su dati concreti.
  • Approccio multidisciplinare che integra economia, sociologia e politica.
  • Scrittura chiara e accessibile anche ai non esperti.
  • Focus sulle disuguaglianze territoriali come motore del voto di protesta.
  • Proposte concrete per affrontare le sfide del futuro.

A chi si rivolge:

Il libro è rivolto a chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche politiche e sociali del mondo contemporaneo, con un'attenzione particolare alle disuguaglianze territoriali e al voto di protesta. È una lettura consigliata a studenti, ricercatori, giornalisti, politici e a tutti i cittadini che desiderano approfondire la propria conoscenza del presente.