Le nuove frontiere della giustizia. Disabilità, nazionalità, appartenenza di specie

Questo libro analizza le sfide alla giustizia poste da disabilità, nazionalità e appartenenza di specie, proponendo un'alternativa al contrattualismo di Rawls basata sulla teoria delle capacità, che garantisce un forte universalismo e mira a costruire una società più giusta ed equa per tutti.

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Un'analisi critica del liberalismo politico e della teoria del contratto sociale

In questo volume, Martha Nussbaum, filosofa e docente all'Università di Chicago, torna ad occuparsi del liberalismo politico e della teoria del contratto sociale, in particolare nella versione attualizzata di John Rawls, a cui il libro è dedicato. L'autrice si propone di utilizzare la propria teoria delle capacità, già sviluppata in "Diventare persone", per affrontare tre punti deboli della teoria politica di Rawls, che generano forti asimmetrie sociali.

Tre sfide alla giustizia

  • Come trattare le persone con disabilità fisiche o psichiche e garantire la loro piena realizzazione come esseri umani?
  • Come estendere la giustizia a tutti gli abitanti del pianeta, prescindendo dal luogo di residenza e senza discriminazioni basate sulla provenienza?
  • Come conciliare i propri standard di giustizia con il maltrattamento inflitto agli animali, soprattutto nella catena alimentare e industriale, per soddisfare i propri bisogni consumistici?

Nussbaum sostiene che questi tre gruppi di individui, secondo la logica contrattualistica, non sono "liberi, eguali e indipendenti" e non incarnano la razionalità presupposta dal modello del contratto. Per questo, propone un'alternativa al contrattualismo di Rawls, basata su una dottrina delle capacità (capabilities) che si fonda su principi aristotelici, enfatizzando la partecipazione politica e la socialità umana come manifestazioni del bene.

Un approccio inclusivo e universale

Nussbaum ritiene necessario che le persone con disabilità, i poveri del Sud del mondo e gli animali non umani siano inclusi fin dall'inizio nel processo di progettazione della struttura fondamentale della società. La dottrina delle capacità, secondo l'autrice, permette alle persone di condurre una vita buona indipendentemente dai postulati metafisici e dalle credenze religiose, garantendo un forte universalismo che supera la logica nazionale e culturale dei diritti umani. Questo approccio mira a costruire una sfera politica globale in cui tutti gli attori cooperino per proteggere la dignità umana.

"Le nuove frontiere della giustizia" è un'opera complessa e stimolante che invita a riflettere su come costruire una società più giusta ed equa per tutti, superando le divisioni e le discriminazioni che spesso caratterizzano il mondo contemporaneo.

Specifiche

Caratteristiche Valore
Titolo Le nuove frontiere della giustizia. Disabilità, nazionalità, appartenenza di specie
Autore Martha C. Nussbaum
Editore Il Mulino
Data di pubblicazione 2007-11-01
Lingua Italiano
Numero di pagine 449
Formato Copertina rigida
ISBN-10 8815120424
ISBN-13 9788815120427