Miseria e dignità dell'uomo nel pensiero di Marsilio Ficino

Un'esplorazione della rilettura umanistica del ruolo dell'uomo nell'universo creato, analizzando la convergenza tra ideali classici, la consapevolezza del rifiuto del mondo e la dottrina della creazione dell'uomo ad immagine di Dio, con un focus sul contributo di Marsilio Ficino.

EAN: 9788831115582
Attualmente questo prodotto non è disponibile sul nostro sito
Assistenza Clienti

Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.

Spedizione Gratuita

Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.

Dettagli sul prodotto

Un'innovativa riflessione antropologica sull'uomo e l'universo

"Miseria e dignità dell'uomo nel pensiero di Marsilio Ficino" edito da Città Nuova, esplora la rilettura umanistica del ruolo dell'uomo nell'universo creato. L'opera analizza come gli umanisti abbiano proposto una visione innovativa dei concetti di miseria e dignità umana, inaugurando una riflessione antropologica inedita. Questa riflessione si concentra sulla convergenza tra ideali classici, la consapevolezza del "rifiuto del mondo" e la dottrina della creazione dell'uomo ad immagine di Dio.

Il contributo di Marsilio Ficino

Le opere di Marsilio Ficino (1433-1499) offrono un contributo prezioso ed efficace a questo dibattito, fondando una nuova concezione dell'humanitas come realizzazione dello scopo ultimo dell'essere umano nell'esercizio delle sue facoltà conoscitive.

Temi Chiave del Libro:

  • Rilettura Umanistica: Una nuova interpretazione del posto dell'uomo nel creato.
  • Concetti di Miseria e Dignità: Analisi innovativa di questi concetti fondamentali.
  • Riflessione Antropologica: Focus sulla convergenza tra ideali classici e dottrina cristiana.
  • Marsilio Ficino: Il suo contributo alla concezione dell'humanitas.

Un'opera fondamentale per:

Questo libro è ideale per chiunque sia interessato alla filosofia umanistica, alla storia del pensiero e all'antropologia. Offre una profonda analisi del pensiero di Marsilio Ficino e del suo impatto sulla concezione dell'uomo nel Rinascimento.