Un'affascinante raccolta di saggi di Carlo Ginzburg che esplora il rapporto tra storia, mito e indizi. L'autore ci guida attraverso un percorso intellettuale stimolante, spaziando dalla stregoneria alle pitture erotiche di Tiziano, dall'uomo dei lupi di Freud all'ideologia nazista.
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Immergiti in una straordinaria raccolta di saggi firmata da Carlo Ginzburg, dove storia, mito e indizi si intrecciano in un'analisi profonda e affascinante. In questa nuova edizione di "Miti emblemi spie", l'autore ci guida attraverso un percorso intellettuale stimolante, che spazia dalla stregoneria alle pitture erotiche di Tiziano, dall'uomo dei lupi di Freud all'ideologia nazista.
Il filo conduttore di queste ricerche apparentemente distanti è la morfologia, utilizzata come strumento per esplorare uno strato inattingibile agli strumenti consueti della conoscenza storica. Ginzburg rilegge il libro a partire dal rapporto tra indizi e prove, aprendo nuovi scenari interpretativi e invitando il lettore a trasformarsi in un cacciatore di indizi.
Questa nuova edizione presenta scritti inediti imperniati sulla nozione di "testo invisibile", ampliando ulteriormente la riflessione sull'importanza degli indizi nella ricostruzione storica. Ginzburg ci invita a non trascurare l'importanza delle prove, aprendo un dibattito stimolante e attuale.
Parole chiave: Carlo Ginzburg, Miti emblemi spie, storia, morfologia, indizi, conoscenza storica, stregoneria, Freud, Warburg, nazismo, Adelphi.