Un'analisi approfondita del sistema carcerario italiano, con esperienze e riflessioni di operatori su trattamento e cura in carcere. Il volume esplora le sfide della vita detentiva, il ruolo della psicologia sociale, l'autolesionismo e le problematiche dei detenuti immigrati.
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"Oltre a sorvegliare e punire" offre una prospettiva interna e multidisciplinare sul mondo carcerario italiano, esplorando le sfide e le complessità del trattamento e della cura dei detenuti. Curato da esperti del settore, il volume raccoglie esperienze e riflessioni di operatori penitenziari, psicologi e altri professionisti che lavorano quotidianamente a contatto con la realtà carceraria.
Il libro si propone di dare voce a coloro che operano dietro le sbarre, spesso in condizioni difficili, per far luce sulle problematiche della vita detentiva e sulla condizione dei detenuti. L'obiettivo è quello di superare la visione stereotipata e superficiale che spesso viene proposta dai mass media, offrendo un quadro più completo e realistico della realtà carceraria.
Il volume è suddiviso in quattro capitoli, ognuno dei quali affronta una specifica area tematica:
"Oltre a sorvegliare e punire" si rivolge a un pubblico ampio e diversificato, che comprende operatori del settore penitenziario, studenti di psicologia e scienze sociali, ma anche a chiunque sia interessato a conoscere più da vicino la realtà carceraria italiana. Grazie a un linguaggio chiaro e accessibile, il volume riesce a coniugare rigore scientifico e divulgazione, offrendo spunti di riflessione e strumenti utili per comprendere e affrontare le sfide del sistema penitenziario.
Il libro è curato da Daniela Pajardi e Pajardi Daniela Maria, esperti di psicologia sociale e penitenziaria.