"Opere" di Carl Gustav Jung è una raccolta di scritti sull'educazione e la psicologia infantile. Jung esplora l'inconscio, gli archetipi e l'importanza della crescita personale per un'educazione efficace, offrendo un'analisi critica delle teorie freudiane e presentando i fondamenti della psicologia analitica.
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Immergiti nelle profondità della psicologia infantile con "Opere" di Carl Gustav Jung, una raccolta di scritti che tracciano l'evoluzione del suo pensiero sull'educazione e l'inconscio. Questo volume, pubblicato da Bollati Boringhieri, offre una testimonianza preziosa del graduale distacco di Jung dalla teoria freudiana e dell'elaborazione dei concetti chiave della psicologia analitica.
Il libro si apre con "Conflitti dell'anima infantile", un'analisi del caso di una bambina di quattro anni che rivela le fobie e le curiosità infantili in materia sessuale. Attraverso questo studio, Jung esplora la forza degli archetipi nelle fantasie dei bambini e la tendenza inconscia a trasformare figure ordinarie in dèi e dee.
Nel saggio centrale, "Psicologia analitica dell'educazione", Jung critica le teorie di Freud e Adler e presenta i fondamenti del suo metodo di indagine dell'inconscio. L'autore sottolinea l'importanza dell'educazione permanente e la necessità di educare l'adulto che si prende cura del bambino. Jung evidenzia come l'esempio di chi sa far luce nella propria psiche sia la migliore forma di educazione.
"Opere" è un'opera fondamentale per chiunque sia interessato alla psicologia infantile e all'approccio junghiano all'educazione. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, Jung ci invita a esplorare le profondità dell'inconscio e a comprendere l'importanza della crescita personale per un'educazione efficace.