Parole che provocano. Per una politica del performativo

Judith Butler analizza il potere del linguaggio e la sua capacità di generare effetti nella realtà sociale e politica. Contesta la censura e propone una politica di riappropriazione delle parole d'odio per trasformarle e contrastare i discorsi di esclusione.

EAN: 9788860303158
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Un'analisi penetrante del potere performativo del linguaggio

"Parole che provocano. Per una politica del performativo" di Judith Butler, pubblicato da Cortina Raffaello, offre una riflessione acuta e necessaria sul potere del linguaggio e sulla sua capacità di generare effetti concreti nella realtà sociale e politica. In questo saggio incisivo, Butler esplora le dinamiche complesse che si instaurano tra le parole, il potere e la vulnerabilità, offrendo strumenti concettuali preziosi per comprendere e contrastare i discorsi d'odio e le pratiche di esclusione.

Oltre la censura: una politica della riappropriazione

Butler contesta l'idea che la censura sia la risposta adeguata alle parole che provocano. Afferma, invece, la necessità di una politica della riappropriazione, che consiste nel citare e ripetere le parole d'odio per trasformarle, per farle agire contro gli scopi per cui erano state originariamente pronunciate. Questo processo di "resignificazione" permette di disinnescare il potere lesivo delle parole e di aprire nuovi spazi di agency e resistenza.

Un'analisi che va al cuore del problema

L'autrice analizza in profondità il modo in cui le parole, attraverso la loro ripetizione e circolazione, sedimentano significati e producono effetti di realtà. Esplora, inoltre, il ruolo del corpo e dell'affettività nella performatività del linguaggio, mostrando come le parole possano ferire, umiliare, ma anche mobilitare e generare solidarietà.

Perché leggere questo libro?

  • Per comprendere il potere performativo del linguaggio e la sua capacità di plasmare la realtà sociale.
  • Per sviluppare strumenti concettuali per contrastare i discorsi d'odio e le pratiche di esclusione.
  • Per riflettere sulla responsabilità che abbiamo nell'uso delle parole.

Un testo essenziale per chiunque voglia comprendere le dinamiche del potere nel mondo contemporaneo.

"Parole che provocano" è un testo fondamentale per studenti, studiosi e attivisti interessati alle questioni del linguaggio, del potere, dell'identità e della giustizia sociale. La scrittura chiara e accessibile di Butler rende questo saggio un'introduzione ideale al suo pensiero e un contributo imprescindibile al dibattito contemporaneo.