Un'analisi rinnovata della storia delle idee pedagogiche, che integra narrazione e interpretazione, tenendo conto del contesto culturale, sociale e politico. L'obiettivo è promuovere un pensiero critico e un'azione consapevole in studenti, ricercatori e docenti.
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Questo volume, edito da Mimesis, offre una prospettiva rinnovata sulla storia delle idee pedagogiche, considerandola una lente attraverso cui comprendere la complessità del fatto educativo. L'autrice, Giulia Fasan, ripercorre i dibattiti italiani del secondo Novecento e la "crisi" della storia della pedagogia tradizionale, aprendo a nuove interpretazioni influenzate dalla storia sociale, culturale e dalla Intellectual History.
L'opera propone un approccio rinnovato che integra narrazione e interpretazione, tenendo conto del contesto culturale, sociale e politico di ogni epoca. L'obiettivo è indagare il valore formativo della storia della pedagogia, promuovendo un pensiero critico e un'azione consapevole in studenti, ricercatori e docenti.
Il libro si rivolge a studiosi del settore e a studenti dei corsi di studi magistrali in area pedagogica, offrendo spunti di riflessione e strumenti per una comprensione più profonda della disciplina.
La prefazione di Giuseppe Zago arricchisce ulteriormente il volume, offrendo un'ulteriore chiave di lettura e contestualizzazione dell'opera nel panorama pedagogico contemporaneo.
Storia della pedagogia, idee pedagogiche, epistemologia, didattica, educazione, Mimesis, Giulia Fasan, Giuseppe Zago, storia sociale, storia culturale, Intellectual History, pensiero critico, formazione, studenti, ricercatori, docenti.