Un'analisi storica approfondita dell'evoluzione dell'asilo nido in Europa tra l'Ottocento e il Novecento, con un focus sulle pratiche assistenziali, le teorie mediche e il contesto sociale dell'epoca. Un'opera fondamentale per educatori, storici e professionisti del settore infanzia.
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"Per una storia dell'asilo nido in Europa tra Otto e Novecento" di Dorena Caroli, edito da FrancoAngeli, offre una ricostruzione accurata e affascinante della nascita e dell'evoluzione dell'asilo nido in Europa. Il libro analizza le origini di questa istituzione in diversi paesi europei, tra cui Francia, Inghilterra, Germania, Russia e Italia, dalla metà dell'Ottocento alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale.
L'opera evidenzia il duplice scopo dell'asilo nido: combattere la mortalità infantile e prevenire l'abbandono, due piaghe che hanno afflitto la storia dell'infanzia per secoli. L'autrice, attraverso un'analisi comparativa, ripercorre le origini della prima crèche fondata a Parigi nel 1844 da Firmin Marbeau, e approfondisce la ricezione del modello francese di assistenza e cura della prima infanzia negli altri paesi europei.
Il libro fornisce un quadro ampio e dettagliato non solo delle pratiche assistenziali, ma anche dell'evoluzione della puericultura e delle teorie mediche sulla prima infanzia nell'Europa dell'Otto e del Novecento. Un manuale utile per la formazione di educatrici ed educatori di nido e di comunità infantile.
Questo libro è rivolto a studenti, educatori, professionisti del settore infanzia, storici e a chiunque sia interessato ad approfondire la storia dell'asilo nido e dell'assistenza all'infanzia in Europa.
Storia dell'asilo nido, infanzia, assistenza, puericultura, educazione, Europa, Otto e Novecento, mortalità infantile, abbandono, Dorena Caroli, FrancoAngeli.