"Della Ragion di Stato" di Giovanni Botero esplora la scienza del governo monarchico, integrando politica, economia e demografia. Un'analisi innovativa del potere e dello Stato, arricchita da un'edizione critica e un'introduzione di Romain Descendre.
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Immergiti nel cuore del pensiero politico del XVI secolo con "Della Ragion di Stato" di Giovanni Botero, un'opera fondamentale che ha plasmato la concezione moderna del governo e della politica. In questo trattato, Botero esplora la "ragion di Stato", definendola come una scienza del governo monarchico ispirata ai principi cattolici e con un intento antimachiavellico.
Botero non si limita a confutare le tesi di Machiavelli, ma elabora una visione originale che integra cultura classica, sacre scritture e conoscenze storico-geografiche derivanti dalle scoperte del tempo. La politica, secondo Botero, è intrinsecamente legata all'economia e alla demografia, anticipando concetti moderni sulla misurazione della potenza di uno Stato attraverso variabili economiche.
Quest'opera è essenziale per chiunque voglia comprendere le radici del pensiero politico moderno e le dinamiche del potere e del governo. La sua analisi lucida e innovativa continua a essere rilevante ancora oggi, offrendo spunti di riflessione preziosi per chi si interessa di politica, storia e filosofia.
Non perdere l'occasione di aggiungere alla tua collezione un classico intramontabile del pensiero politico.