Un saggio che esplora le connessioni tra il pensiero hegeliano e la teoria dei sistemi complessi, offrendo una nuova chiave interpretativa della "Scienza della logica". L'autore analizza l'architettura del logos e la sua natura generativa, dimostrando il contributo di Hegel al pensiero complesso.
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Questo saggio di Franco Chiereghin, pubblicato da Carocci, offre una rilettura innovativa della "Scienza della logica" di Hegel, un'opera monumentale che ha segnato la storia della filosofia. L'autore esplora le connessioni tra il pensiero hegeliano e la teoria dei sistemi complessi, svelando nuove prospettive e chiavi di lettura.
Chiereghin intraprende un esperimento audace: applicare il linguaggio della complessità – ricorsività, retroazioni, ologrammi – all'analisi della "Scienza della logica". L'obiettivo è verificare se questo approccio possa fornire una chiave interpretativa altrettanto efficace quanto quella dimostrata in altri ambiti disciplinari.
Hegel si propone di svelare l'architettura del logos, mostrando il suo carattere generativo, dalle determinazioni più semplici a quelle più complesse. Chiereghin analizza la trama dei processi che connette ogni momento logico al tutto, evidenziando la rete di interconnessioni globali che caratterizza il pensiero hegeliano.
Se il tentativo di Chiereghin si rivelerà valido, questo saggio potrà celebrare il bicentenario della pubblicazione della "Scienza della logica" (1812) dimostrando come il pensiero di Hegel possa contribuire in modo significativo alla definizione e al rafforzamento del quadro teorico della complessità. Un testo fondamentale per studiosi di filosofia, storia della filosofia e teoria dei sistemi.