Social. L’industria delle relazioni

Un'analisi approfondita del potere dei social media nella nostra società

Siamo costantemente immersi nel mondo dei social media, una condizione che sembra ineluttabile e allo stesso tempo difficile da comprendere appieno. Da semplici strumenti per favorire le relazioni, i social network si sono trasformati in potenti mezzi di informazione, intrattenimento e persino crescita personale. Tuttavia, li viviamo anche come zone franche, dove possiamo allentare le regole sociali e abbandonarci al divertimento, al narcisismo o all'apatia.

I social media come industria delle relazioni

Oggi, i social media sono una vera e propria "industria delle relazioni". In questa industria, i mezzi di produzione sono concentrati nelle mani di pochi, potentissimi monopolisti globali, che dettano le regole del gioco. Questo spesso ci fa sentire succubi di dinamiche create per noi, ma senza di noi.

Come funzionano realmente queste macchine di socialità?

Come sono riuscite queste piattaforme a catturarci e a coinvolgere così profondamente le nostre vite con le loro interfacce e algoritmi? Gabriella Taddeo, intrecciando approcci sociologici con quelli della mediologia, della psicologia sociale e della human computer interaction, analizza il funzionamento sociale e culturale di queste piattaforme, esplorando i loro legami con i nostri desideri, debolezze e ambiguità.

Un'analisi critica del nostro rapporto con la socialità

Anche se il mondo della socialità umana rimane in gran parte non codificabile, queste piattaforme si sono assunte il compito di rappresentarne l'artificio e interrogarci, spesso in modo scomodo, sul nostro rapporto con esso. Questo libro offre una riflessione critica e approfondita sul ruolo dei social media nella nostra società, invitandoci a considerare il loro impatto sulle nostre relazioni e sulla nostra identità.

Parole chiave: social media, industria delle relazioni, sociologia, mediologia, psicologia sociale, algoritmi, società, comunicazione, tecnologia, Gabriella Taddeo, Einaudi.