Un'analisi approfondita del ruolo della nozione di sostanza individuale nel pensiero di Aristotele, seguendone lo sviluppo storico e approfondendo i concetti di materia e forma.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Questo volume edito da Unicopli, dal titolo "Tóde ti la sostanza individuale e le sue strutture nella metafisica dell'esperienza di Aristotele", offre un'analisi approfondita del ruolo della nozione di sostanza individuale nel pensiero di Aristotele, seguendone lo sviluppo storico. L'autore, Marcello Zanatta, esamina come Aristotele definisce la sostanza individuale, inizialmente nelle Categorie come "un certo questo" e successivamente come sinolo di materia e forma, concetti che corrispondono a quelli di potenza e atto.
Il libro esplora la relazione tra materia e forma, mostrando come la forma sia sempre presente a livello potenziale nella materia, che quindi non è mai pura potenza. Questa analisi si estende alla materia prossima, alla materia metafisicamente intesa e persino alla materia prima, la cui esistenza viene ribadita attraverso un'analisi ampliata del De generatione et corruptione. Viene inoltre sottolineato come la forma sia indefettibile.
Alla luce di queste considerazioni, il volume evidenzia l'incongruenza di pensare che l'essere della sostanza individuale sia per Aristotele pura presenza, una visione che snaturerebbe il suo essere come base di una metafisica dell'esperienza. Quest'opera offre una nuova prospettiva sulla filosofia aristotelica, invitando a una riflessione critica sul rapporto tra sostanza, materia, forma ed esperienza.