Un'analisi approfondita delle sfide che gravano sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano, con un focus sulle disuguaglianze nell'accesso ai servizi, la povertà sanitaria e il ruolo del Terzo settore.
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Il volume "Tra le crepe dell'universalismo" edito da Il Mulino, curato da Luca Pesenti e Giancarlo Rovati, offre una disamina lucida e approfondita delle sfide che gravano sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano. In un contesto segnato dall'invecchiamento della popolazione, dall'aumento delle patologie croniche e dalla crescita dei costi sanitari, il libro esplora le disuguaglianze nell'accesso ai servizi, la povertà sanitaria e il ruolo cruciale, ma spesso sottovalutato, del Terzo settore.
Gli autori non si limitano a elencare i problemi, ma ne analizzano le cause profonde, tra cui un sottofinanziamento pluriennale, inefficienze organizzative radicate e una progressiva riduzione del personale sanitario. Questi fattori, combinati, mettono a dura prova la capacità del SSN di garantire un'assistenza equa e accessibile a tutti i cittadini.
Un elemento distintivo del libro è l'attenzione dedicata alle organizzazioni del Terzo settore, spesso trascurate nel dibattito pubblico e nei processi decisionali. Queste realtà, che operano in prima linea nell'assistenza ai soggetti più vulnerabili, svolgono un ruolo fondamentale nel colmare le lacune del sistema sanitario pubblico. Il volume valorizza le informazioni raccolte dall'Osservatorio sulla Povertà Sanitaria di Fondazione Banco Farmaceutico ETS, offrendo una panoramica dettagliata del loro contributo.
Il libro affronta senza mezzi termini il tema delle disuguaglianze di accesso ai servizi sanitari, mettendo in luce le sacche di povertà sanitaria che si sono create nel nostro paese. Attraverso un'analisi rigorosa dei dati e delle testimonianze, gli autori svelano le difficoltà incontrate da chi vive in condizioni di marginalità sociale, economica e geografica.
"Tra le crepe dell'universalismo" non è solo un'analisi critica del presente, ma anche un invito a ripensare il futuro del sistema sanitario italiano. Il libro sollecita una rinnovata collaborazione tra gli attori pubblici e privati, con un ruolo di primo piano per il Terzo settore, al fine di garantire un'assistenza sanitaria più equa, efficiente e sostenibile.