UN'INEDITA DISPUTA SU ESSERE E TEMPO

Un'analisi critica di "Essere e tempo" di Heidegger

Immergiti nel fervente dibattito filosofico del primo Novecento, quando la fenomenologia husserliana muoveva i suoi primi passi tra le aule di Gottinga e Friburgo. Al centro di questo vivace ambiente intellettuale si trovava il "circolo di Monaco", un gruppo di pensatori, tra cui spiccava Maximilian Beck, le cui riflessioni lo portarono a confrontarsi con Martin Heidegger.

Questo libro svela i dettagli di un rapporto intellettuale intenso e complesso, culminato in un saggio critico di Beck su "Essere e tempo", l'opera fondamentale di Heidegger. Grazie all'analisi di documenti inediti e dello scambio epistolare tra i due filosofi, il volume offre una prospettiva nuova e approfondita sulla genesi e la ricezione del pensiero heideggeriano.

Il dibattito e la rottura

Scopri le ragioni che portarono all'allontanamento tra Beck e Heidegger, un evento che ebbe un impatto significativo sulla cerchia di studiosi vicini a Heidegger e che influenzò la ricezione del suo testo. L'analisi dello scritto di Beck rivela un approccio critico nei confronti dell'opera, le cui eco risuonarono ampiamente tra i primi discepoli di Husserl.

Una rilettura illuminante

Daniele De Santis, attraverso un lavoro accurato sulle fonti, ci regala una rilettura straordinaria dell'opera heideggeriana, capace di illuminare aspetti oscuri e di offrire una comprensione più profonda della svolta trascendentale di Husserl. Inoltre, il volume mette in luce il contributo metafisico di Beck alla fenomenologia monacense, aprendo nuove prospettive di ricerca.

Punti di forza del libro:

• Documenti inediti e corrispondenze tra Beck e Heidegger
• Un'analisi critica di "Essere e tempo"
• Una rilettura originale del pensiero heideggeriano
• Un approfondimento del contributo di Beck alla fenomenologia monacense

Questo libro è un'occasione imperdibile per gli studiosi di filosofia, per gli appassionati del pensiero di Heidegger e per chiunque voglia approfondire la nascita e lo sviluppo della fenomenologia nel XX secolo.